Prevenzione del tumore al seno, sarà più facile con la mammografia 3D


Un nuovo test per aumentare la percentuale di rilevazione di tumori al seno e ridurre i falsi allarmi. Si chiama tomosintesi o mammografia 3D: funzionerà quasi esattamente come una normale mammografia, con la differenza che nelle mammografie la macchina è fissa, mentre nella tomosintesi si muove intorno al seno, creandone con i raggi X un'immagine in tre dimensioni.

La notizia viene riportata dal New York Times, che cita uno studio pubblicato dal Journal of the American Medical Association, secondo cui i primi risultati sono promettenti, ma non definitivi. Il dibattito nella comunità scientifica è aperto. Il nuovo test è stato approvato dagli Stati Uniti nel 2011 ed è impiegato al momento in circa 1.100 dei 13.500 centri per mammografie attivi nel Paese. Ogni anno si eseguono circa 38 milioni di mammografie negli Stati Uniti, per un costo di circa otto miliardi di dollari.


Per approfondimenti sulla prevenzione del tumore al seno  www.senologia.eu

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